Quattro chiacchiere tra amici parlando di quello che più amiamo e cioè la politica. Ogni volta un tema diverso che ci porta a tante riflessioni a volte divertenti e altre volte un po’ meno.

L’evento di Atreju ha portato con sé non poche critiche, dal caso Ferragni a quello di Saviano e non solo, quindi nella puntata di oggi abbiamo voluto fare un bel viaggio politico all’interno di questo evento.

Il caso di Giulia Cecchettin ha creato una grande rilevanza mediatica e allo stesso tempo la politica ha sentito la necessità di intervenire in merito, ma con scarsi risultati perché l’educazione sessuale in Italia non è ancora un tema obbligatorio nelle scuole, creando così un terreno fertile per il patriarcato.

Nonostante il caldo e L’afa, la politica Italiana non va in vacanza perché è quella che ci fa ridere sotto l’ombrellone. Quindi la domanda sporge spontanea, ci saremmo divertiti lo stesso senza la nostra amata politica?

Tornando da questi giorni di ferie diciamo che quello che ci ha accolto non è stato di grande conforto. Andremo a parlare dei casi di stupro di gruppo avvenuti a Palermo e a Caivano dando anche come sempre la nostra opinione.

Quello che vi siete persi della politica dopo Sanremo con uno sguardo sia critico ma soprattutto goliardico perché tanto ormai si sa la politica italiana è un’eterna commedia.

Analisi della campagna elettorale appena svolta con un pizzico di ironia e sarcasmo.

In questa puntata abbiamo analizzato quello che é successo negli Stati Uniti e le conseguenze che ciò ha destato nel resto del mondo.

Ci siamo confrontati sulla legge sulla cittadinanza in Italia che quest’anno compie 30 anni, parlando anche dell’introduzione dello Ius Soli nello statuto del comune di Bologna.

In questo episodio affronteremo i temi salienti delle elezioni francesi, mettendo in campo anche le nostre riflessioni.