In pochi decenni, in gran parte del mondo, il consumo di carne è aumentato di ben cinque volte. Un italiano, in un anno, mangia in media 79 kg di carne; americani, danesi e australiani molta di più. L’attuale biomassa degli uccelli è costituita per il 70% da polli e volatili chiusi in gabbia per scopi alimentari, mentre quella dei mammiferi è costituita per il 60% da animali allevati. Dietro la produzione industriale di carne si nascondono interrogativi di natura etica, emissioni di gas climalteranti in atmosfera, deforestazione e perdita di biodiversità.
In redazione: ICM istituto Tambosi coordinata da Donatella Danieli; e II G1 dell’Istituto Artigianelli coordinata da Chiara Ziglio; II C Istituto Floriani coordinata da Laura Tonelli
Ospite: Chiara Caprio, responsabile rapporti istituzionali Essere Animali
Conduttori: Gabriele Bertacchini, Andrea Genzone
Coordinamento APPA: Monica Tamanini